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Dal The Guardian a tutte le agenzie internazionali. Attenzione ai numeri: 3,5 miliardi di dollari di investimento per 10mila camere da letto

Un monumento per La Mecca: in costruzione l’hotel più grande del mondo

di Redazione PPANthebrief | pubblicato: 25/05/2015
Dodici torri da 30 a 45 piani di altezza con mix di attività residenziali e commerciali intorno all'hotel. Taglio del nastro nel 2017
Un monumento per La Mecca: in costruzione l’hotel più grande del mondo
Dodici torri da 30 a 45 piani di altezza con mix di attività residenziali e commerciali intorno all'hotel. Taglio del nastro nel 2017

Una città di lusso a cinque stelle. Con 3,5 miliardi di dollari, 10.000 camere da letto, 70 ristoranti, 6 eliporti e cinque piani per l'uso esclusivo della famiglia reale saudita, l’hotel Abraj Kudai sarà il più grande del mondo. Situato nel quartiere di Manafia, una delle zone centrali de La Mecca, è finanziato dal Ministero delle Finanze saudita. Non è un annuncio: l’opera è in cantiere. Il progetto è del gruppo Dar Al –Handasah mentre lo studio di design londinese Areen Hospitality è stato incaricato per la progettazione dei piani inferiori.

Il progetto non è una novità ma in questi giorni ne ha parlato The Guardian in un articolo sullo sviluppo della nuova città e a quel punto la notizia è rimbalzata sulle agenzie di stampa e i quotidiani ed è stata ripresa anche da diversi siti italiani.

I rendering parlano chiaro: sarà l'hotel più grande del mondo ma non il più bello. Ma questo non sembra fare la differenza: la notizia corre sul web.

Il progetto si sviluppa su un’area di 1,4 milioni mq, sulla cima di un grande podio e prevede la costruzione di 12 torri che vanno da 30 a 45 piani di altezza con un mix di attività residenziali e commerciali. Le due torri di 45 piani saranno al centro del progetto e avranno un'unica struttura a cupola, attorno saranno costruite le altre dieci. Il complesso sarà arricchito da una stazione degli autobus, un centro commerciale, ristoranti, un centro congressi e parcheggi.

La Saudi Binladin Group (SBG) è stata scelta come contraente per la costruzione e l’ingegneria. A febbraio 2015, la Maytas Infra Saudi Arabia (MISA) ha stipulato un contratto in subappalto da SBG per le opere strutturali e di betonaggio: sono previsti 32 mesi di cantiere. La Mecca avrà un nuovo monumento e sarà pronto per il 2017.

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