Nuove forme di turismo nella città lagunare, con un piano di rigenerazione urbana e sociale

Decolla l’ex Ospedale al Mare del Lido. Via libera dalla Giunta di Venezia

di Paola Pierotti | pubblicato: 28/02/2020
"La variante prevede la realizzazione di un complesso turistico-ricettivo di alto livello, mentre la spiaggia sarà sistemata nel rispetto dei particolari valori naturalistici sviluppatisi nel lungo periodo di abbandono"
Comune di Venezia
Decolla l’ex Ospedale al Mare del Lido. Via libera dalla Giunta di Venezia
"La variante prevede la realizzazione di un complesso turistico-ricettivo di alto livello, mentre la spiaggia sarà sistemata nel rispetto dei particolari valori naturalistici sviluppatisi nel lungo periodo di abbandono"
Comune di Venezia

La Giunta comunale di Venezia ha licenziato e inviato al Consiglio la proposta di delibera di adeguamento del Piano degli Interventi, che fa decollare il programma di rigenerazione di un’area strategica del Lido, comprendente l’ex Ospedale al Mare e la spiaggia antistante, il monoblocco, La Favorita e via Cipro.

Rigenerazione urbana e sociale a Venezia. Un progetto decisivo per il rilancio dell’isola, già avviato con la sistemazione definitiva dell'area del palazzo del Cinema e del Casinò, per anni caratterizzata dalla presenza della voragine generata dalla mancata realizzazione del nuovo Palazzo del cinema. L’investimento oggetto della delibera è particolarmente significativo anche per le ricadute economiche che avrà sul territorio. Una volta che le strutture saranno a regime, si prevede infatti un giro d’affari di 14 milioni di euro l’anno e un impatto occupazionale di 500 nuovi posti di lavoro. Il piano di riconversione dell’area è a cura dello studio romano King Rosselli Architetti.

Si dà così attuazione al Protocollo d'Intesa sottoscritto il 14 giugno 2019 tra Comune di Venezia, Regione Veneto, Cassa Depositi e Prestiti spa e Cdp Investimenti Sgr Spa, per la riqualificazione e rivitalizzazione dell’ex Ospedale al Mare, ratificato con delibera di Giunta Comunale n. 215 del 15 luglio 2019. «La variante – spiegano dal Comune di Venezia - prevede la riqualificazione dell'ex Ospedale al Mare attraverso la realizzazione di un complesso turistico-ricettivo di alto livello, di una scuola internazionale di turismo e di un centro benessere privato aperto al pubblico. Al contempo sono previsti la demolizione del monoblocco (ex Padiglione Rossi), il mantenimento di tutti i servizi sanitari oggi presenti e della piscina coperta nelle nuove strutture del complesso riqualificato, dotate delle più avanzate e moderne tecnologie, con adeguate dotazioni di spazi verdi e a parcheggio. Il Teatro Marinoni e la chiesa, ubicati all’interno del complesso, saranno recuperati e destinati a funzioni pubbliche, mentre la spiaggia antistante l’ex Ospedale sarà sistemata nel rispetto dei particolari valori naturalistici sviluppatisi nel lungo periodo di abbandono». 

Lo sviluppo immobiliare dello storico complesso dell’ex Ospedale al Mare è destinato ad ospitare un albergo gestito dal Gruppo TH Resorts e un resort di livello internazionale gestito da Club Med, per un totale di 525 camere, con un investimento di 132 milioni di euro – 9 dei quali in opere di urbanizzazione - interamente sostenuto dal Gruppo CDP. L’area dell’ex Favorita sarà ricondotta alla sua vocazione storica di spazio verde per l’esercizio di attività sportive e di aggregazione sociale e restituita al libero uso dei cittadini. 

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Tag: città; masterplanning
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