Allo studio di Andrea Maffei la cittadella dello sport di Novara. Nella sede della squadra di calcio il comitato tecnico ha scelto la migliore soluzione, tra le sei in lizza, per ridare vita all’area composta da diversi edifici con prevalente destinazione sportiva.
«Andrea Maffei Architects è stato scelto per aver soddisfatto pienamente gli obiettivi del concorso - dicono dalla commissione - attraverso lo sviluppo di una proposta originale, di grande qualità urbanistica e architettonica e con un alto grado di fattibilità tecnico - economica». 

Il comitato tecnico ha ritenuto inoltre che la proposta dell’architetto Maffei, partner di Arata Isozaki in Italia, si sia differenziata per la chiarezza e la coerenza del concept urbanistico «sia in termini di offerta e organizzazione spaziale degli spazi pubblici che nella qualità di tutte le architetture proposte». La proposta include uno stadio, studiato con una proposta di grande riconoscibilità e uno studentato con una innovativa soluzione per la residenzialità.
«Il concept si è distinto per l’efficacia e l’originalità nella lettura e nell’interpretazione della componente ambientale e paesaggistica - dicono da YARD spa che ha affiancato il Novara Calcio in questa iniziativa - proponendo un’immagine complessiva mirata alla riconoscibilità del luogo e al contempo prestando grande cura nella riqualificazione delle strutture esistenti e nella proposta architettonica delle nuove».

Originale l’uso del legno proposto come elemento caratterizzante le facciate di tutti i progetti, conferendo al complesso un’immagine unitaria oltre ad una forte identità e riconoscibilità.

L’operazione riguarda un’area di circa 210mila mq ed è stato Yard a organizzare la selezione dei sei studi e società di architettura di caratura internazionale, unitamente al beauty contest che ha decretato il vincitore.