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Per il Piemonte cercasi progetti per la rigenerazione di un’area già interessata dal Piano Periferie

Al via Europan14 dedicato alle "città produttive". Per l’Italia in gara c’è Cuneo

di Paola Pierotti | pubblicato: 04/02/2017
"L'approccio della città di Cuneo è stato quello di volere utilizzare il pensiero dei giovani per nuovi processi di integrazione sociale, relazioni di quartiere e produzione"
Marilia Vesco
Al via Europan14 dedicato alle
"L'approccio della città di Cuneo è stato quello di volere utilizzare il pensiero dei giovani per nuovi processi di integrazione sociale, relazioni di quartiere e produzione"
Marilia Vesco

Cuneo è l'unica città italiana, tra una cinquantina di città europee, che concorre alla quattordicesima edizione di Europan. Nel 2017 la competizione riservata agli under40 prenderà il via dal prossimo 13 febbraio. "La città piemontese possiede tutte le qualità ambientali, economiche, storiche e sociali per attivare un modello di azioni da replicare a scala nazionale, anche tenendo in considerazione le realtà metropolitane. In questa edizione – spiega Marilia Vesco, segretario nazionale Europan Italia - l'iniziativa per il nostro Paese utilizza l'occasione del bando delle Periferie indetto dal Consiglio dei Ministri, dove tutte le città avranno accesso ad un finanziamento statale. L'approccio della città è stato quello di volere utilizzare il pensiero dei giovani per nuovi processi di integrazione sociale, relazioni di quartiere e produzione. Dopo il concorso si punta a costruire un percorso partecipato attraverso workshop e incontri con la città".

È la Federazione Europea di Europan ad organizzare con cadenza biennale il più grande concorso internazionale per giovani professionisti nell'ambito dell'architettura, dell'urbanistica, del paesaggio e dell'ambiente. Europan cerca di offrire un contributo alla riflessione e al dibattito sulle città europee, rappresentando una piattaforma di scambio per i progettisti e per le città, con l'obiettivo di finalizzare i progetti alla loro possibile realizzazione.

Il tema. Città produttive è il tema generale che accompagnerà Europan per le prossime due edizioni. “I siti presentati – spiega l’architetto Vesco - si confrontano con le principali sfide riguardanti la capacità di adattamento delle città europee per stimolare nuovi approcci da parte dei giovani concorrenti”.

Quattro declinazioni. La quattordicesima edizione è frutto di un approfondimento sul tema delle città produttive a partire dalle diverse proposte urbane. Il confronto è avvenuto in Spagna, ospitato a Badajoz, nell'ottobre 2016, un’iniziativa che ha visto la partecipazione di una cinquantina di città promotrici in tutta Europa con la partecipazione di 14 paesi.

I siti sono stati classificati secondo quattro famiglie: quale tipo di urbanità per le aree logistiche e industriali; come creare distretti produttivi vivaci con Artigiani, Makers e produzione locale; come possono le nuove condizioni di mobilità incoraggiare l’ibridazione tra città e produzione; come reintrodurre l'economia produttiva nei nuovi distretti urbani.

La risposta italiana. Diverse città italiane hanno pensato ad Europan come utile strumento di rigenerazione. Tra queste anche Bari, Bergamo, Cremona, Cuneo, Giovinazzo, Monopoli e Pavia. Molte però non sono riuscite a finalizzare il bando in tempo per la quattordicesima edizione. “La città che ha, da subito, manifestato le idee molto chiare sulla necessità di utilizzare Europan per mettere a punto un programma serio di sviluppo urbano è stata Cuneo - ha precisato il segretario per l’Italia -. Nei mesi di preparazione del concorso, il sindaco Federico Borgna e l’assessore Alessandro Spedale con il coinvolgimento dello staff che ha lavorato sui temi del sito e sulle strategie urbane, a stretto contatto con la struttura di Europan Italia per definire gli aspetti programmatici del bando in modo da far cogliere ai candidati le sensibilità dell’area e le sue peculiarità. Anche l’Ordine degli Architetti di Cuneo ha risposto entusiasticamente all’iniziativa e parteciperà attivamente al dibattito che Europan intende stimolare sui temi della città di Cuneo”. 

Cuneo. “Nuove identità per la periferia” è il titolo scelto per rappresentare il sito messo in gara dalla città di Cuneo che tocca un ambito urbano molto caro ai cittadini: la realizzazione di un nuovo hub che vivrà in sinergia con il centro storico, con nuovi servizi per la popolazione e luoghi per la promozione delle attività produttive locali. In questo sito si potrà concretizzare e sperimentare la mixitè produttiva. “Si parte dalla rigenerazione della porzione dismessa dell’ex Caserma Montezemolo (ex deposito carburanti) con pertinenze incolte” spiegano i promotori del concorso. Quest’area oggi libera è il risultato dell’abbandono di edifici e spazi pubblici non più ad uso militare. “Un elemento di discontinuità nel tessuto urbano che rischia di divenire una frattura invalicabile” commentano dalla città.

Calendario Il calendario di concorso prevede il 13 febbraio 2017 l’apertura delle iscrizioni con la pubblicazione del tema, del regolamento, delle schede delle strutture nazionali e della presentazione sintetica dei siti proposti nella sessione. La conegna delle proposte, che avverrà esclusivamente online, è prevista per il 30 giugno 2017. Ad aprile è in programma il sopralluogo dei canditati.

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Tag: industria; masterplanning; spazi pubblici
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